Oltre la pandemia: percorsi di riattivazione formativa e professionale per giovani NEET
LUOGO: Palermo (PA), Catania (CT) – Sicilia, Napoli (NA) – Campania
CONTRIBUTO: 180.000,00 €
DESCRIZIONE:
Il progetto intende rafforzare e consolidare un sistema di interventi educativi e formativi in Sicilia e in Campania per 175 giovani dai 16 ai 34 anni, vulnerabili, neet, con bassa scolarizzazione e con disagio sociale, culturale ed economico, con l’obiettivo di sostenerne la riattivazione sul piano motivazionale, formativo e professionale, aumentarne il potenziale di occupabilità e capacità di ricerca attiva di lavoro e favorirne l’inserimento lavorativo. Le attività si svolgerebbero in alcune delle aree più disagiate e problematiche delle città di Napoli (Quartieri Spagnoli e Settima municipalità), Catania (centro) e Palermo (quartiere Albergheria-Ballarò), agganciando i giovani nei luoghi di ritrovo e prevedendo la redazione di un primo piano di azione personalizzato per ciascun giovane coinvolto, con interventi diversificati a livello territoriale.
Nello specifico, a Napoli circa 70 giovani saranno coinvolti in percorsi di animazione e socializzazione, recupero di motivazione, soft skills, orientamento, laboratori di pre-formazione e, per un numero più ridotto, sono previsti interventi di formazione professionale nel settore artigianale, creativo e tessile (30), tirocini presso botteghe e aziende locali (13) e percorsi di accompagnamento al lavoro.
Anche in Sicilia è prevista un’azione di orientamento trasversale per 65 giovani di Catania e 40 di Palermo, prevalentemente donne, con corsi sulla ricerca attiva di lavoro, soft skills, alfabetizzazione digitale e, per un numero ristretto, corsi di formazione professionale nel settore dell’assistenza e cura alla persona (30), tirocini presso famiglie e strutture educative (18, di cui 13 a Catania e 5 a Palermo) e accompagnamento al lavoro.
A Palermo si intende attivare uno sportello/punto di ascolto ad accesso libero, rivolto a donne e madri che, spesso sole, si trovano ad affrontare problematiche come la genitorialità precoce, la mancanza di lavoro, l’emarginazione e lo sfruttamento. Infine, è prevista la produzione di un servizio video e un servizio fotografico per documentare le attività realizzate dal progetto e registrare i risultati ottenuti.
Complessivamente si stima che circa 49 giovani potrebbero trovare sbocchi occupazionali, di cui 4 come lavoratori dipendenti e 35 come collaboratori.
SOGGETTO RESPONSABILE: FONDAZIONE AVSI
PARTNER:
ASSOCIAZIONE CNOS-FAP REGIONE SICILIA
ASOOCIAZIONE QUARTIERI SPAGNOLI ONLUS
ASSOCIAZIONE SANTA CHIARA
CENTRO ORIZZONTE LAVORO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
CONSVIP
ISPETTORIA SALESIANA SICULA SAN PAOLO
Progetto sostenuto in collaborazione con Intesa San Paolo.