LUOGO: Acquaviva delle Fonti (Ba)
CONTRIBUTO: € 450.000,00
DESCRIZIONE:
Il progetto intende avviare una start up agricola nel campo della produzione e vendita di prodotti biologici freschi e conservati, attraverso il coinvolgimento di soggetti svantaggiati. L’intervento incide su 4 beni confiscati nel comune di Acquaviva delle Fonti: un ex opificio (laboratorio polifunzionale), un locale (punto vendita) e due terreni (coltivazione). Il laboratorio sarà dotato delle attrezzature necessarie allo stoccaggio, la conservazione, il lavaggio, la pulizia, la preparazione, la pastorizzazione, l’essiccamento, il confezionamento, l’etichettatura e l’imballaggio dei prodotti mentre il negozio sarà allestito con i banchi e le celle frigorifere per la vendita. I terreni saranno prima ripristinati nella loro fruibilità e poi convertiti a produzione biologica. Si prevede di attivare corsi di formazione e borse lavoro in favore di 60 soggetti svantaggiati sui temi legati alla gestione aziendale, alla coltivazione e raccolta di ortaggi e verdure e alla produzione di cibi confezionati. Successivamente, verrà costituita una cooperativa sociale agricola presso cui saranno impegnate 18 persone.
SOGGETTO RESPONSABILE: COOPERATIVA SOCIALE S.A.I.D.
PARTNER:
ASSOCIAZIONE BIOLOGI AMBIENTALISTI PUGLIESI
ASSOCIAZIONE MICAELA ONLUS
CENTRO INTERCULTURALE CITTÀ DI BARI – ABUSUAN
CONSORZIO PUGLIA NATURA
COOPERATIVA SOCIALE FONTE VIVA
COOPERATIVA SOCIALE SILOE
RETE UTILE BUONO E BIO
SMALL SOFT METROPOLITAN ARCHITECTURE & LANDSCAPE LAB