Ambito: Beni Confiscati
Progetto: In corso
Luogo: Polistena
Contributo: € 440.000
Descrizione:
Il progetto intende realizzare percorsi di integrazione socio-culturale degli immigrati all’interno del bene immobile confiscato, un palazzo di quattro piani con vari garage e con evidenti segni di degrado, localizzato al n. 43 di via Catena a Polistena (RC), che sarà adibito ad ostello e ristorante sociale.
Nello specifico saranno previste tre macro-attività: la prima di accoglienza, con uno sportello di ascolto, orientamento e presa in carico di persone in difficoltà (immigrati e giovani disoccupati e/o in stato di disagio sociale), servizi di accompagnamento all’integrazione abitativa e interventi di “educazione all’abitare”. La seconda di formazione, che prevederà l’orientamento motivazionale al lavoro, l’acquisizione di conoscenze e competenze utili per l’inserimento lavorativo di immigrati e giovani disoccupati, e l’accompagnamento alla creazione di nuove attività imprenditoriali. Infine, un’attività d’inserimento lavorativo – all’interno della struttura e dei terreni confiscati – consistente nell’attivazione di borse lavoro e nello sviluppo di servizi di accompagnamento all’integrazione lavorativa e di ricerca attiva del lavoro.
Responsabile: Parrocchia Santa Marina Vergine e Martire
Partner:
- ASSOCIAZIONE IL SAMARITANO
- ASSOCIAZIONE LIBERA – ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE
- EMERGENCY ONG
- FONDAZIONE IL CUORE SI SCIOGLIE ONLUS
- VALLE DEL MARRO – LIBERA TERRA COOPERATIVA SOCIALE