Speciale CON IL SUD / Il progetto FQTS
NAPOLI - 13 Novembre 2011
Speciale “Con il Sud – Giovani e Comunità in Rete” (Napoli, 30 settembre/2 ottobre 2011)
L’incontro con i responsabili del Terzo Settore meridionale
Una rete solidale per i beni comuni. Infrastrutturazione sociale. Sviluppo del capitale umano. Queste le parole d’ordine del percorso di formazione per i quadri del terzo settore di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, che si è concluso a Napoli a fine settembre, con una tre giorni di dibattiti, approfondimenti e cura delle relazioni interpersonali e comunitarie, nell’ambito degli eventi per il quinto anniversario della “Fondazione CON IL SUD”.
Formare dirigenti del volontariato, della cooperazione sociale e dell’associazionismo attraverso l’aumento di competenze personali, ma anche e soprattutto attraverso esperienze di rete e di progettazione partecipata, non solo si inserisce a pieno titolo nei programmi e nella progettualità della “Fondazione CON IL SUD”, ma è una vera e propria azione strategica necessaria, insieme ad altre, al raggiungimento degli scopi che i fondatori (ACRI e Forum del Terzo Settore) hanno consegnato alla fondazione come mandato da realizzare.
Progettare il territorio, stringere legami fiduciari fra persone e gruppi, rafforzare e migliorare le comunità, non è possibile senza aver sperimentato reti e legami, senza aver realizzato percorsi di crescita e capacitazione, senza avere un costante impegno che preveda apprendimento ma anche disponibilità al cambiamento per un’azione comune e condivisa.
Formare è stato, per il percorso che abbiamo intrapreso e per come lo abbiamo fatto, un’azione di crescita ma anche un’azione politica di rinnovamento, indispensabile per determinare il cambiamento positivo dei territori, per accrescere di fatto, non solo il ben-essere ma la “felicità” dei cittadini.
Curare i beni comuni, attraverso reti solidali che su questo si sperimentano e si rafforzano, trovando modalità di lavoro comune, è indispensabile per la crescita e il cambiamento di questa grande ed importante parte del nostro Paese, che non può più essere considerata peso e fardello per la nazione ma che, e lo abbiamo sperimentato e dimostrato, può essere un laboratorio virtuoso di cambiamento che può proporre una concreta ipotesi di sviluppo per l’Italia.
Si, siamo certi per l’esperienza che abbiamo fatto e che è verificabile, che a partire da queste regioni del meridione d’Italia si può realisticamente tentare di proporre un’azione di cambiamento positivo che coinvolga tutti, uomini e donne (italiani o residenti), nella realizzazione di un modello di sviluppo possibile e solidale.
Il coordinatore del progetto FQTS – Formazione dei quadri del Terzo Settore meridionale
(Per ricevere gratuitamente la newsletter cartacea occorre inviare una e-mail a comunicazione@fondazioneconilsud.it indicando nominativo e recapito postale completo di indirizzo, cap, località e provincia)