S’Ammentarzu. Lav/Oro tra le mani
CAGLIARI - 12 Febbraio 2014
Otto responsabili di organizzazioni non profit sarde. Un laboratorio di comunicazione organizzato dal progetto FQTS. Da questi ingredienti nasce il documentario S'Ammentarzu. Lav/Oro tra le mani.
“Ammentarzu”, in lingua sarda, è il termine con cui si indica il pugno d'impasto anticamente conservato nei processi di panificazione per avere sempre a disposizione la base levitante.
Il cosiddetto lievito madre, che genera la vita ed è a sua volta un derivato della vita.
In passato, era uso donare S'Ammentarzu ai propri vicini di casa, come gesto di condivisione sociale: un bene proprio che diventa comune, rafforzando così quei legami di vicinato che esprimevano l'anima e il corpo della comunità.
Scambiare, intrecciare, tramandare, è questa l'indagine che muove la storia dei personaggi narrati.
Partendo dal tema principale dell'edizione 2013 del progetto FQTS, l'Economia Solidale, i partecipanti hanno raccolto tre storie di vita, appartenenti a tre distinte fasi della storia recente, per raccontare l'evoluzione del lavoro con un focus particolare sul contributo del terzo settore nel generare il cambiamento.
Un'indagine generazionale (un ideale nonno, padre, figlia) che racconta le mutazioni sociali dell'Isola negli ultimi 60 anni: la Sardegna contadina, quella del sogno industriale, l'emergere di una nuova tendenza legata al terzo settore e all'economia solidale, fondata sui legami sociali, sulla condivisione e sul rispetto per l'ambiente.
Pur lontana nei tempi e nei luoghi questa trilogia è accomunata dall'unica certezza dell'approdo alla terra e ai legami sociali ereditati dalla tradizione. Ovvero, S'Ammentarzu. Lievito madre di lavoro, di speranza e legami sociali.
La Formazione dei Quadri del Terzo Settore (FQTS), progetto all'interno del quale è nato il documentario S'Ammentarzu, è realizzato da Forum del Terzo Settore, Consulta del Volontariato presso il Forum del Terzo Settore, ConVol e CSVnet ed è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. Obiettivo dell'iniziativa è quello di mettere in rete le organizzazioni del Sud investendo sulla formazione delle loro competenze organizzative, gestionali e relazionali. Le reti associative del Terzo Settore sono infatti coinvolte insieme ai soggetti sociali ed economici dei territori, e alle istituzioni locali, al fine di costruire una identità comune del Terzo Settore meridionale.