PISTA ai minori
CASTEL VOLTURNO (CE) - 14 Giugno 2013
Sono i bambini le maggiori vittime del degrado sociale e morale del territorio di Castel Volturno. A loro si rivolgono i PISTA (Progetti Individuali Scuola-Territorio Attivo) e la sinergia che s’intende realizzare tra istituzioni e cittadini.
Sperimentare, validare e formalizzare un modello di presa in carico personalizzata e globale dei minori a rischio di dispersione scolastica è l’intento del protocollo d’intesa che sarà presentato venerdì 14 giugno ’presso il bene confiscato dell’Associazione ARCA a Castel Volturno, nell’ambito della Festival dell’impegno Civile “Le terre di don Peppe Diana”.
Il protocollo vuole mettere in rete le Istituzioni e il terzo settore, per predisporre e attuare progetti personalizzati per minori, integrando attività scolastiche, extra-scolastiche e del tempo libero e, soprattutto, attraverso la collaborazione del mondo dell’associazionismo, della cooperazione sociale e delle istituzioni.
L’iniziativa – che promuove modelli innovativi di welfare e buone pratiche di inclusione – rientra nell’ambito del progetto “La RES – Rete di economia sociale”, con il quale s’intende sperimentare, con il sostegno della Fondazione CON IL SUD, un modello di sviluppo locale integrato su una porzione del territorio casertano.
A firmare il protocollo d’intesa, sono stati invitati il Comune di Castel Volturno, il Distretto Sanitario di Mondragone dell’ASL CE, l’Istituto Comprensivo, la Scuola Media ed elementare Statale di Castel Volturno e numerose organizzazioni del terzo settore, rappresentate dell’Associazione Arca, che gestisce da alcuni anni un centro sociale per minori in un bene confiscato alla camorra.