MandarInArte
PALERMO - 27 Aprile 2012
Come riqualificare uno spazio icona del malaffare mafioso per trasformarlo in un luogo di scambio ed unione multiculturale attraverso i linguaggi artistici? Il progetto MandarInArte: Gruppi di Sviluppo per Ciaculli, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito della valorizzazione e del riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie nel Mezzogiorno, nasce per rispondere a questa esigenza, promuovendo la legalità e la creazione di economia-relazionale nei beni e nei terreni confiscati a Giovanni Prestifilippo dove oggi si coltivano, oltre agli agrumi, arte e legalità.
Venerdi 27 aprile si terrà l’evento di inaugurazione del bene che si trova in località Valdaura- Ciaculli, nel palermitano, immerso in un mandarineto.
La giornata si aprirà alle 9.30 con una conferenza stampa, nel corso della quale saranno presentati gli obiettivi del progetto, il processo di ricerca di economia-relazionale attivato, la ristrutturazione architettonica e si discuterà di strategie e buone pratiche per la gestione dei beni confiscati alla mafia. Parteciperanno rappresentanti del progetto, delle istituzioni del territorio ed esperti di settore.
Nel pomeriggio performance, dimostrazioni, spettacoli di musica, danza e teatro legati ai tre programmi artistici previsti all’interno del progetto.
MandarINarte, promosso dall’Associazione Acunamatata Onlus in collaborazione con organizzazioni ed istituzioni locali, ha l’obiettivo di recuperare, riqualificare e valorizzare l’edificio e il mandarineto che lo circonda, trasformandoli in luogo di incontro, condivisione e scambio interculturale.
Gli immigrati e la popolazione locale, infatti, saranno coinvolti non soltanto nella produzione e nella lavorazione della risorsa più rappresentativa del territorio di Ciaculli, il mandarino tardivo, ma anche nella realizzazione di spettacoli teatrali e musicali all’interno delle mura del bene confiscato.