L’estate di GAP
LECCE - 21 Luglio 2015
La calda estate salentina è ricca di iniziative e appuntamenti promossi dal progetto GAP.
Dal 27 luglio al 2 agosto, il Parco dei Paduli ospiterà “Nidificare i Paduli”, workshop di autocostruzione che, attraverso il riutilizzo del ricco patrimonio arboreo e arbustivo e del materiale di scarto dell’agricoltura (arundo donax e ramaglie di ulivo), permetterà di sperimentare la costruzione di piccoli “rifugi”, forme alternative di ospitalità turistica.
L’uliveto pubblico nel cuore dei Paduli, luogo del workshop, diventerà un albergo temporaneo, biodegradabile. Accoglierà studenti, cicloturisti, visitatori e, dotato dei servizi essenziali, sarà energeticamente auto sostenibile. Aprirà al pubblico e sarà a servizio del parco agricolo, dove si potrà circolare a piedi, in bicicletta o a cavallo, e praticare un’agricoltura sostenibile, che privilegi la produzione e il consumo locale, ma contempli anche scopi didattici e ricreativi.
Nei giorni scorsi è inoltre stata inaugurata a Gagliano del Capo (Le) la mostra “Terre Estreme”.
Le terre estreme non sono terre di passaggio, ma di approdo. Dalle terre estreme si arriva o si parte, non si passa. Ultimo confine tra terra e mare, estremità di penisole. Difficili da raggiungere, terre lontane dal cuore cittadino, dai centri urbani. Una dislocazione geografica che diventa una caratteristica socio-antropologica delle persone che le abitano.
Dove risiede l’estremo? Lì, dove l’ultimo pezzo di terra cade in acqua, dove il mare incontra la terra, una nuova intensa relazione si configura, non solo tra mare e terra, ma anche tra uomo e terra. Le terre estreme sono tra i punti più evocativi dai quali osservare il mondo. La mostra mette insieme lavori di artisti che hanno, dal 2014 ad oggi, preso parte a questo processo di indagine sulle Terre Estreme, promosso da Ramdom e GAP.
L’esposizione potrà essere visitata fino al 2 agosto ed è allestita nel nuovo spazio dell’associazione Ramdom, inaugurato per l’occasione: Lastation, ovvero l’ultima stazione ferroviaria a sud-est d’Italia, sopra i binari della Gagliano-Leuca.
Il progetto “GAP – Il territorio come Galleria d’Arte Partecipata” è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso dall’Associazione LUA in collaborazione con altre associazioni del territorio.