Le nuove imprese di “Eureka 2.0”
SIRACUSA - 9 Dicembre 2015
Turismo accessibile, agricoltura biologica, istruzione e barriere architettoniche da abolire: questi i settori delle quattro idee di impresa che sono state selezionate nell’ambito di “Eureka 2.0” progetto promosso dalla Fondazione di Comunità Val di Noto con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e Caritas italiana.
Tra i servizi che l’incubatore di imprese “Eureka 2.0”, che ha sede a Siracusa, metterà a disposizione ci saranno percorsi formativi gratuiti su marketing, management, ma anche diritto commerciale e accesso al credito, consulenza nello sviluppo dell’idea d’impresa, programma di mentoring, dove manager, professionisti, esperti di finanza dedicheranno gratuitamente alcune giornate per supportare lo sviluppo delle nuove imprese.
Le idee di impresa sono “Maninpasta”, “Handlesiracusa”, “Eco-Qu@!”, “Guidabile”.
Il gruppo “Maninpasta” vorrebbe dar vita ad un Centro di servizi educativi rivolti alla formazione e promozione sociale. Tra i servizi proposti, attività di educazione alla sana alimentazione per prevenire disturbi del comportamento alimentare. Si punterà a creare un centro aperto a bambini e famiglie che vivono in condizioni di svantaggio sociale e che necessitano di un supporto nello svolgimento dei compiti scolastici.
Il progetto “Handlesiracusa” intende realizzare una serie di ausili, prodotti, pubblicazioni, servizi e materiali informativi e di sensibilizzazione sui temi legati alla disabilità visiva e all’accessibilità della cultura per tutti. L’obiettivo, inoltre, è quello di sviluppare dispositivi tecnologici per la fruizione turistico museale basati sulle esperienze sensoriali.
Il progetto “Eco-Qu@!” si pone di creare una vetrina interattiva per dare spazio ai produttori, che potranno mettere in vendita, con offerte anche last minute, le proprie produzioni, che siano soprattutto biologiche e naturali. I consumatori avranno così spazio per fare una vera e propria spesa, recuperando prodotti naturali di qualità.
Infine il progetto “Guidabile”: una piattaforma per individuare luoghi e locali privi di barriere architettoniche.
Tra i servizi che verranno forniti anche la disponibilità gratuita delle strutture e delle attrezzature dell’Incubatore, come postazione di lavoro personale, sala riunioni, wifi, telefono, fax, computer.
Alle quattro nuove imprese verrà assegnato un contributo di 15 mila euro a fondo perduto.