La Mozzarella della Legalità
CASAL DI PRINCIPE (CE) - 19 Marzo 2009
Contro le mafie. Per la legalità e lo sviluppo. Il 19 marzo a Casal di Principe sarà dato il via al progetto LA MOZZARELLA DELLA LEGALITÀ, una “iniziativa esemplare” sostenuta dalla Fondazione per il Sud e realizzata da “Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie” di don Luigi Ciotti, per l’utilizzo sociale e produttivo di terreni, masserie e allevamenti bufalini confiscati alla camorra.
Nelle terre di don Peppe Diana, il parroco assassinato dalla Camorra quindici anni fa, sui beni confiscati al clan dei Casalesi, sorgerà un’impresa sociale per la produzione della “mozzarella più buona del mondo”, per il suo inconfondibile gusto ma soprattutto per il suo sapore di libertà e giustizia.
Il progetto prevede appunto la costituzione di una cooperativa sociale di tipo B, con l’inserimento lavorativo di persone in condizioni di svantaggio sociale, che dovrà gestire il piano d’impresa di una fattoria sociale con caseificio didattico, realizzato su diversi beni confiscati alla camorra nel casertano, per promuovere la tradizione e i mestieri legati alla filiera della mozzarella in chiave di sostenibilità ambientale.
Per la produzione della mozzarella saranno utilizzate tecnologie produttive innovative e fonti di energia rinnovabili, sole e biogas. Inoltre, la cooperativa promuoverà forme di turismo responsabile ed eventi didattici mirati, tra cui una mostra sui mestieri legati alla produzione della mozzarella di bufala e un Festival dell’impegno civile.
Il 19 marzo, in occasione del XV anniversario dell’assassinio di don Diana, sarà avviato il processo di costituzione della cooperativa dedicata all’impegno di don Peppe. Verrà realizzato un bando pubblico per la selezione dei soci fondatori candidati all’attività della costituenda cooperativa “Le terre di don Peppe Diana – Libera Terra Campania”, che entrerà da subito in rete con le altre cooperative del progetto Libera Terra.
Saranno presenti, oltre al Direttore della Fondazione per il Sud, Giorgio Righetti, il Presidente di Libera, don Ciotti e altri rappresentanti delle istituzioni e della società civile.
La Fondazione parteciperà inoltre alla XIV “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime” del 21 marzo a Napoli, testimoniando la propria vicinanza e l’importanza di sostenere l’impegno civile per la promozione di legalità, solidarietà e sviluppo nel nostro Meridione.
Nel programma pomeridiano, il Presidente della Fondazione per il Sud, Carlo Alfiero, parteciperà al seminario “Simboli e Risorse di Comunità Libere: l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie”, a cura del settore Beni Confiscati di Libera, presso il Teatro Mercadante di Napoli.