Invito Sviluppo Locale 2010

ROMA - 24 Novembre 2010

La Fondazione per il Sud sollecita il terzo settore e il volontariato, in partenariato con gli attori del territorio, di particolari aree svantaggiate del Mezzogiorno a esprimere idee e proposte d’intervento per uno sviluppo locale “pluridimensionale”, che integri la dimensione economica con quella sociale (la salute, l’istruzione, i rapporti interpersonali e l’ambiente).
Scade il 25 febbraio. A disposizione 5 mln di euro.

L’iniziativa non prevede specifiche aree tematiche, ma lascia agli attori locali la proposta di azioni di sviluppo locale mirate.
In particolare, si sollecitano le realtà del volontariato e terzo settore, di concerto con le istituzioni pubbliche e i rappresentanti del settore privato radicati sul territorio di riferimento, a proporre interventi integrati che possano promuovere concretamente percorsi di sviluppo economico, culturale e sociale.

L’Invito si rivolge ad aree locali caratterizzate da forte disagio economico e sociale, con particolare riferimento agli aspetti legati alla criminalità, ma con una presenza significativa sia del mondo non profit, su cui “incardinare” l’azione, sia di immigrati ed eventuali emergenze sociali.

Le aree locali individuate fanno riferimento ai distretti socio-sanitari che presentano maggiori criticità.

AREE LOCALI / AMBITO SOCIALE – DISTRETTO SANITARIO
Reggio Calabria: VIII e IX Circoscrizione / Distretto n. 1 Villa S. Giovanni
Belvedere di Spinello, Crotone, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Rocca di Neto, S. Mauro, Scandale / Distretto n. 4 Crotone
Napoli: VI Municipalità – Ponticelli, Barra, S. Giovanni a Teduccio / Ambito N18 Napoli
Cancello ed Arnone, Casal di Principe, Casapesenna, Castel Volturno, Frignano, Grazzanise, Santa Maria la Fossa / Ambito C2 Casal di Principe (Caserta)
Bari – VIII Circoscrizione: Libertà-Marconi-S.Girolamo-Fesca / Distretto SS 6 – Bari Ovest
Palermo: I Circoscrizione – Centro storico / Distretto n. 42 Palermo
Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi / Distretto n. 9 Gela (Caltanissetta)
Aidone, Barrafranca, Piazza Armerina, Pietraperzia / Distretto n. 24 Piazza Armerina (Enna)

Il percorso progettuale prevede diversi momenti. Entro il 25 febbraio 2011, i partenariati costituiti da organizzazioni del volontariato e del terzo settore e da altri attori locali interessati, dovranno far pervenire alla Fondazione idee in grado di esprimere le caratteristiche generali dell’intervento proposto.

La Fondazione selezionerà un’idea progettuale per ciascuna delle otto aree locali.
Entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta pre-selezione dovranno essere presentate alla Fondazione le proposte di progetto esecutivo, tra le quali verranno selezionate per il finanziamento quelle ritenute più valide.

Verranno valutati positivamente i progetti che prevedano, tra gli altri criteri, un rilevante impatto “pluridimensionale” sull’area locale, la valorizzazione di risorse e competenze presenti sul territorio, l’integrazione socio-culturale ed economica degli immigrati, la sostenibilità nel tempo dell’iniziativa proposta.

La Fondazione mette a disposizione fino a un ammontare massimo complessivo di 5 milioni di euro, in funzione della qualità delle proposte pervenute.

In precedenza, con gli inviti “Sviluppo Locale 2008” e “Sviluppo Locale 2009”, la Fondazione per il Sud ha finanziato 11 progetti in altrettanti quartieri e aree intercomunali dei territori di Napoli, Bari, Foggia, Agrigento, Catania, Palermo, Oristano, Potenza, Reggio Calabria.

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