Innovare con la scuola
BRINDISI - 1 Marzo 2018
Quinto appuntamento della manifestazione nazionale #Conibambini – Tutta un’altra storia. “Innovare con la scuola in Puglia si può”
Borgomeo: “A milioni di bambini e adolescenti, infatti, vengono negati diritti elementari. Questo, significa compromettere lo sviluppo di questo Paese”
Innovare è possibile, ma partendo dalla scuola e con i ragazzi. Ha avuto una location d’occasione la quinta tappa della manifestazione nazionale #Conibambini- Tutta un’altra storia. L’incontro, infatti, si è svolto presso l’Istituto “Ettore Majorana” a Brindisi ed ha avuto come leit motiv il tema dell’innovazione con la scuola, solo così è possibile contrastare la dispersione scolastica e i fenomeni legati alla povertà educativa minorile. In questa scuola dove non te lo aspetti, si sperimentano modelli didattici innovativi e i ragazzi imparano attraverso la tecnologia. Non più lezioni frontali, si utilizzano quasi sempre i tablet per studiare, ma si insegna anche ad amare i libri. Per questo, sono molti gli studenti che ogni anno dal Nord si trasferiscono a Brindisi per frequentare questo Istituto pubblico. I circa 1200 studenti, hanno elaborato nell’arco di un’ora attraverso l’hackathon, il tema “Povertà educativa minorile, comunità educante e periferie” che hanno presentato alle associazioni e alla comunità educante presenti alla giornata.
“Una di queste è proprio al Sud- ha spiegato Carlo Borgomeo presidente dell’impresa sociale Con i Bambini a margine dell’incontro-, l’Istituto Majorana di Brindisi rappresenta una eccellenza nazionale che forse non tutti conoscono abbastanza. Per questo nelle diverse tappe della manifestazione #Conibambini- Tutta un’altra storia abbiamo voluto raccontarlo, far conoscere questo esempio positivo per molti ragazzi. La povertà educativa minorile è in continua crescita nel nostro Paese, come dimostra anche il primo rapporto da noi promosso sul tema, da cui emerge che il fenomeno si manifesta con diversa intensità tra Nord e Sud, creando un grave divario sociale. A milioni di bambini e adolescenti vengono infatti negati i diritti elementari allo studio e ancora troppi minori sono privati di attività, come lo sport, fondamentali per la loro crescita. Questo significa compromettere lo sviluppo di questo Paese”.
All’incontro hanno partecipato anche Valerio Valenti prefetto di Brindisi, Salvatore Giuliano preside della scuola, associazioni, insegnanti e studenti pugliesi.
L’obiettivo generale della campagna #Conibambini – Tutta un’altra storia è promuovere i temi legati al Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile incontrando le comunità educanti dei territori (scuola, famiglia, terzo settore, fondazioni, università, ecc) per ascoltarle e condividere con loro idee e buone pratiche di alleanze educative per contrastare il fenomeno della povertà. Un viaggio in sette tappe, da Nord a Sud, che ha come scopo quello di fare emergere e condividere le buone prassi nate nei territori come esempio a livello nazionale, e allo stesso tempo le criticità e i bisogni di quella generazione talmente liquida da sembrare invisibile.
Le tappe fin qui realizzate: 27 novembre Torino, 6 dicembre Reggio Emilia, 29 gennaio Milano, 20 febbraio Napoli. Dopo l’evento del primo marzo a Brindisi, la manifestazione proseguirà l’11 aprile a Catania e si concluderà a maggio a Roma, con la partecipazione delle Istituzioni, delle Fondazioni, del Terzo Settore, delle Scuole e dei ragazzi, offrendo la fotografia di un’altra Italia che lavora molto e spesso sottovoce, attenta ai ragazzi e al futuro del Paese.
Maggiori informazioni su www.conibambini.org