Inaugurazione del Centro “Padre Pino Puglisi”
POLISTENA (RC) - 15 Settembre 2015
Martedì 15 settembre a Polistena (Rc) sarà inaugurato il Centro Polifunzionale nato grazie al progetto “Liberamente Insieme”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, all’interno di un palazzo confiscato alla ‘ndrangheta. L’evento si svolge nel giorno del ventiduesimo anniversario dalla morte di Padre Pino Puglisi, sacerdote ucciso dalla mafia a cui il Centro sarà intitolato. Sarà presente il Presidente della Fondazione CON IL SUD, Carlo Borgomeo.
Il Centro “Padre Pino Puglisi” ospita già un poliambulatorio di Emergency – il primo in Calabria, in cui si offrono cure e assistenza sanitaria gratuita a persone in condizioni di svantaggio sociale e migranti – e un centro giovani. Nel giorno dell’inaugurazione partiranno anche le attività dell’ostello “Giovanni Laruffa”, che ospiterà ragazzi provenienti da tutta Italia.
Il 14 e 15 settembre, inoltre, il Centro ospiterà un evento dedicato ai beni confiscati, che rappresentano una grande opportunità di sviluppo per i territori, ma che necessitano di interventi che li rendano fruibili dalla cittadinanza. Come fare per valorizzarli?
Ne discuteranno giovani, studenti e start upper che parteciperanno alla due giorni “Fateci spazio”organizzata dalla Fondazione Il Cuore si scioglie Onlus (Unicoop Firenze) insieme alla cooperativa sociale Valle del Marro in collaborazione con Fondazione CON IL SUD, associazione multiculturale Il Mammalucco, Parrocchia Santa Maria Vergine di Polistena e Agenzia LAMA.
L’iniziativa, infatti, chiama a raccolta tutti coloro che vogliono realizzare un progetto di sviluppo per il proprio territorio e tutte le realtà, associazioni ed imprese che hanno già fatto esperienza di riutilizzo di spazi abbandonati per raccontare la propria storia.
Durante i due giorni di incontri, l’iniziativa connetterà persone, idee e strumenti per progettare concretamente azioni di cambiamento, partendo dalla convinzione che gli ostacoli sono occasioni per avviare processi di innovazione sociale.
