Festa della Ripartenza
MONASTERACE (RC) - 17 Dicembre 2015
Anche il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio alla Festa della Ripartenza il 19 Dicembre a Monasterace Marina, nella Locride, nell'azienda agricola socia di GOEL Bio, vittima di sette attentati in sette anni, l'ultimo in ordine di tempo la notte del 31 Ottobre.
Continua ad infoltirsi la lista delle personalità nazionali e regionali che hanno risposto all'appello del Gruppo GOEL di schierarsi dalla parte delle aziende vittime di 'ndrangheta, per dare un chiaro segnale al territorio che si può ripartire anche se duramente colpiti. La “Festa della Ripartenza” risponde con la gioia, la festa e una forte determinazione a coloro che vogliono seminare disperazione, disillusione e rassegnazione: è un'intera comunità che risorge e vuole tenere la testa alta.
Oltre i due ministri, porteranno anche il proprio saluto il Viceministro all'Interno Filippo Bubbico, il Procuratore Aggiunto presso la Procura di Reggio Calabria Nicola Gratteri, il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, il Vescovo di Locri-Gerace Monsignor Francesco Oliva,l'europarlamentare Laura Ferrara, il presidente della Fondazione CON IL SUD Carlo Borgomeo, il presidente nazionale di Confcooperative Federsolidarietà Giuseppe Guerini, il presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale e tanti altri ospiti, tra rappresentanti di Istituzioni e Organizzazioni del territorio.
Il programma prevede inoltre una serie di eventi e concerti.
Lo scorso 31 ottobre, l’azienda agricola bio “A Lanterna” ha subito il settimo attentato mafioso in sette anni. L’atto intimidatorio ha colpito l’azienda socia di GOEL BIO, la cooperativa del Gruppo Cooperativo GOEL che raccoglie le aziende agricole che si oppongono alla 'ndrangheta, con un incendio che ha distrutto il capannone e bruciato l’indispensabile trattore, proprio mentre iniziava la raccolta degli agrumi, causando considerevoli danni.
Il contributo di 30 mila euro assegnato in via eccezionale dalla Fondazione CON IL SUD e la seguente campagna di raccolta fondi ”Ripariamo i danni e rilanciamo la legalità” hanno consentito di recuperare il necessario per riparare i danni e ripartire in pochissimo tempo.
Un segnale importante da parte di una realtà che, nonostante tutti gli ostacoli, rimane sempre in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata in Calabria, proponendo un modello di sviluppo sano, basato su percorsi di legalità, coesione sociale e coraggiose forme di economia civile e di occupazione.