Ex Canapificio di Caserta: dopo la chiusura, la raccolta fondi per far proseguire le attività

ROMA - 31 Maggio 2019

Dalla pagina Facebook Csa Ex Canapificio Caserta
Dalla pagina Facebook Csa Ex Canapificio Caserta

Ex Canapificio di Caserta: dopo la chiusura parte la raccolta fondi per far proseguire le attività e i servizi sociali rivolti alle fasce più deboli del territorio.

La Fondazione CON IL SUD contribuirà con 50.000 euro.

 

Borgomeo: “Questi servizi oltre a essere una risposta concreta ai problemi e alle esigenze di centinaia di famiglie, rappresentano anche un fondamentale presidio di legalità per il territorio”

 

Lo scorso 12 marzo i Carabinieri della Procura di Santa Maria Capua Vetere hanno posto sotto sequestro l’Ex Canapificio di Caserta, dal 1999 sede dell’omonima associazione, invitando la Regione Campania, proprietaria dell’immobile a “effettuare i lavori necessari alla messa in sicurezza”.

Cosa comporta questa chiusura?

Da 20 anni all’interno di questo spazio si offrono servizi sociali di primaria importanza per il territorio e i cittadini. L’ex Canapificio è la sede organizzativa del progetto di mobilità sostenibile Piedibus, che coinvolge 200 famiglie e 120 accompagnatori volontari; sede dello Sportello al Reddito per le famiglie, principalmente italiane, e dello Sportello per il permesso di soggiorno e lo sfruttamento lavorativo per la comunità migrante della Campania, con un’utenza complessiva di 400 persone a settimana. E’ anche la sede dello Sprar più grande della Campania con 200 posti in 24 appartamenti.

In sintesi, è un presidio di legalità, inclusione e diritti. Uno spazio dove si consolidano percorsi di inclusione sociale in un territorio difficile, rivolgendosi a tutte le fragilità.

La situazione di precarietà della struttura è stata al centro di incontri interlocutori tra Associazione e Regione per ben 7 anni, senza però trovare uno sbocco positivo.

Lo spazio, ora “liberato” dalle ingombranti esigenze sociali, per la sua posizione strategica e di pregio (è quasi di fronte alla Reggia di Caserta e vicino la Stazione ferroviaria) richiama forti interessi. Le esigenze sociali naturalmente non sono e non possono essere in contrapposizione con quelle turistiche. Sullo spazio, però, esiste un alto e concreto rischio di speculazione, come i promotori del centro hanno più volte evidenziato con riferimenti puntuali.

Cosa fare in concreto, ora e subito?

La decisione di chiudere lo spazio è avvenuta senza indicare soluzioni alternative, provvisorie o sostitutive. Le 500 persone che settimanalmente usufruivano dello spazio per accedere ai servizi sociali indicati precedentemente si sono trovate letteralmente per strada!

Il 16 marzo, circa 5.000 persone tra famiglie, bambini, migranti, scout, chiesa, docenti e associazioni hanno preso parte ad un corteo per chiedere alla Regione la messa in sicurezza e la riapertura del bene.

In questi mesi si stanno trovando soluzioni logistiche autonome, con il supporto e l’aiuto della società civile, per dare continuità alle attività sociali.

“E’ un aspetto molto importante e delicato – ha commentato Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD –  perché questi servizi oltre a essere una risposta concreta ai problemi e alle esigenze di centinaia di famiglie italiane e non, rappresentano anche un fondamentale presidio di legalità per il territorio!”

Per tutti questi motivi la Fondazione CON IL SUD ha deciso di aderire alla raccolta fondi promossa dall’Associazione, per dare continuità alle attività e ai servizi sociali e non disperdere il prezioso patrimonio di coesione sociale sedimentato nel territorio.

La Fondazione sottoscrive una donazione di 50 mila euro, raddoppiando i primi 50 mila euro che l’Associazione raccoglierà da cittadini e organizzazioni.

Chi vuole contribuire alla raccolta fondi può utilizzare l’IBAN IT84L0329601601000064298827 (Banca Fideuram) intestato a: “Comitato per il centro sociale”.

Altre News

11 Novembre 2024

Due nuovi progetti di welfare per Napoli

Il Polo della Carità “Casa Bartimeo” e il MUDD – Museo Diocesano Diffuso promossi dalla Chiesa di Napoli con il sostegno di Fondazione Con il Sud per affrontare povertà e disoccupazione giovanile

6 Novembre 2024

Chiusura uffici

Gli uffici della Fondazione con il Sud resteranno chiusi mercoledì 20 novembre fino alle ore 13:30.

4 Novembre 2024

Segnalate i vostri pacchi natalizi

La Fondazione invita progetti e organizzazioni sostenute a segnalare pacchi natalizi. Le iniziative saranno promosse attraverso un'area dedicata.

8 Ottobre 2024

A Napoli parte il progetto “La Bella Piazza”

Il primo progetto il primo progetto italiano di co-gestione degli spazi pubblici urbani che vede coinvolti Comune di Napoli, Fondazione Con il Sud e altre 40 forze del territorio.

25 Settembre 2024

A Caivano la partita della parità e del rispetto

L’iniziativa, nell’ambito della dodicesima Giornata europea delle Fondazioni, si terrà nell’area sportiva di Parco Verde realizzata attraverso il progetto “La bellezza necessaria"

24 Settembre 2024

Un’altra partita: comunità in campo

Dal 23 settembre al 1° ottobre, in tutta Italia, verranno organizzati oltre 130 eventi, tra spettacoli, incontri e appuntamenti che metteranno al centro lo sport per tutti.

17 Settembre 2024

8 nuovi progetti in 12 beni confiscati al Sud

I terreni e i fabbricati ospiteranno iniziative di natura sociale, economica e culturale. I progetti saranno sostenuti dalla Fondazione CON IL SUD con oltre 3 milioni di euro

Esperienze con il sud

I blog dei progetti

Visita il sito

Appuntamenti

Visualizza: giorno / mese