Dal Sud per l’Italia
ROMA - 14 Giugno 2017
PRESENTAZIONE DEL VOLUME
“Dal Sud per l’Italia, la Chiesa di Papa Francesco, i cattolici, la società”
di Massimo Milone
(Guida Editori)
Mercoledì 14 giugno ore 17.30
Fondazione CON IL SUD
Via del Corso 267, Roma
Oltre all’autore, partecipano il Segretario Generale della Cei Mons. Galantino, il Ministro De Vincenti e il Consigliere Rai Siddi. Presiede Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD
<<Occorre ripartire dalle nostre responsabilità e dal nostro amore per il territorio. Così potremo costruire veramente un futuro migliore per il nostro Mezzogiorno. Ricordiamoci di una bellissima frase che scrisse, nel 1952, Giorgio Seriani Sebregondi: “per lo sviluppo, ripartire dal sociale, soprattutto dal Sud”>>.
Così, nel saggio “Dal Sud per l’Italia, la Chiesa di Papa Francesco, i cattolici, la società”, Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD. Il volume curato dal Direttore di Rai Vaticano, Massimo Milone, sarà presentato nella sede della “Fondazione CON IL SUD”, a Roma in Via del Corso 267, mercoledì 14 giugno, ore 17.30, con gli interventi, tra gli altri, di S.E. Mons. Nunzio Galantino, del la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti e del Consigliere di Amministrazione RAI, Franco Siddi. Introdurrà e presiederà Carlo Borgomeo.
Nel saggio interviste, tra l’altro, al Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli e al Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Con i contributi di Giancarlo Abete, Presidente dell’Unione Imprenditori Cattolici, Giuseppe Acocella, Docente Università “Federico II”, Carlo Borgomeo, Presidente “Fondazione CON IL SUD”, Roberto Cogliandro, Presidente Associazione Notai Cattolici, Michele Cutolo, Presidente MCL Napoli e Michele Marrama, Presidente Fondazione Banco di Napoli. I coautori interverranno alla presentazione con l’autore del saggio.
Scrive Milone: “Come i cattolici sapranno oggi essere protagonisti di idee e proposte nell’alfabeto nuovo della questione meridionale? Formazione, innovazione, mobilità, coesione sociale, lavoro sono, forse, termini da costruire in modo diverso? Come incamminarsi per strade nuove per intercettare i problemi dei giovani, delle famiglie, della società? Al di là di statistiche in negativo o delle scelte politiche, (basti pensare al rinato Ministero per il Mezzogiorno), sapranno i credenti attuare, nella società, un umanesimo integrale, solidale, responsabile al passo coi tempi? Come è possibile coniugare senso identitario e spirito comunitario, impegno personale ed impegno civile, Vangelo e responsabilità sociale?”