Aggiornamento sui bandi

ROMA - 20 Giugno 2019

Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi, realizzato in un bene confiscato a Polistena (RC)
Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi, realizzato in un bene confiscato a Polistena (RC)

Si è conclusa la fase di invio delle proposte in risposta ai bandi Beni confiscati, Terra di Lavoro Vero ed E vado a lavorare.

In particolare, sono 47 le proposte pervenute per la quarta edizione del Bando per la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, promosso da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Peppino Vismara. Il bando, che mette a disposizione complessivamente 4 milioni di euro di risorse private, era rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore del Sud Italia per interventi di valorizzazione di beni confiscati già assegnati, prevedendo anche l’avvio di nuove attività di economia sociale. La maggior parte delle proposte di progetto interessa la Sicilia (32%) e la Campania (30%); seguono Puglia (19%),  Calabria (17%) e Basilicata (2%).

Il bando Terra di Lavoro Vero, invece, che si propone di riqualificare un terreno confiscato alla camorra nel comune di Cancello e Arnone (CE), si è chiuso con 2 proposte. L’iniziativa era, infatti, rivolta alle organizzazioni del Terzo settore della provincia Caserta per un progetto che sia capace di favorire l’inserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate. Il bando mette a disposizione 300 mila euro.

Infine, E vado a lavorare, il bando per interventi in grado di dare una seconda possibilità ai detenuti degli istituti penitenziari del Sud, si è concluso con 88 proposte pervenute. La Campania è la regione dove si registra il più alto numero di proposte (27%); seguono la Sicilia (24%), la Puglia (20%), la Calabria (13%), la Sardegna (9%), la Basilicata (5%), mentre il 2% sono proposte multiregionali.

La Fondazione CON IL SUD sostiene, inoltre, il bando “B circular, fight climate change!”, l’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “NOPLANETB” per la promozione di stili di vita responsabili e sostenibili. La prima fase del bando si è conclusa con 82 proposte ricevute di cui il 76% dalle regioni del Sud.

Per tutti si apre adesso la fase di valutazione delle proposte ricevute, che saranno selezionate in base ai criteri indicati da ciascun bando.

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