A.A. ALTAMENTE ALCOLICO
MELFI (PZ) - 29 Maggio 2009
Il progetto Spazio Zero, esperimenti di gioco, scuola e lavoro, promosso dalle cooperative sociali Zero in Condotta, Rinascita e Sviluppo e dalla società cooperativa Consulta, e sostenuto dalla Fondazione per il Sud, si avvia alla conclusione delle attività previste per il primo anno. Le attività realizzate nel progetto sono state: laboratorio teatrale, laboratorio di cortometraggio, laboratorio di informatica, laboratorio di riciclaggio artistico, laboratori di impresa.
Di seguito gli eventi conclusivi, che vedono protagonisti i partecipanti ai laboratori.
VENERDI’ 29 MAGGIO ore 10.00-19.00
c.o. CENTRO COMMERCIALE L’ARCOBALENO – MELFI (PZ)
FIERA COMPETIZIONE DELLE IMPRESE IN LABORATORIO
Le idee di oggi siano i successi di domani
Quinta edizione
Premio Migliore Impresa in laboratorio Provincia di Potenza
Scuola e Impresa, due realtà nelle quali ogni individuo è chiamato ad assicurare apprendimento continuo, flessibilità, adattamento e messa in campo di nuove competenze; due realtà impegnate nella valorizzazione delle risorse umane, del sapere e della tecnologia, valori che possono contribuire ad accrescere sviluppo e benessere sociale.
La manifestazione prevede lo svolgimento della Quinta fiera-competizione provinciale del programma “Fare Impresa” rivolto alle scuole superiori e finalizzato allo sviluppo di un’idea imprenditoriale e alla sua realizzazione concreta attraverso la presentazione al pubblico di un prodotto o servizio.
L’incontro sarà, inoltre, l’occasione per riunire autorevoli rappresentanti dell’imprenditoria, e della scuola, accomunati dalla consapevolezza che il sapere si completa solo con il “saper fare” e che le competenze si acquisiscono solo con l’esperienza.
Riflettori puntati, dunque, sulle 4 imprese che partecipano alle selezioni per la “Migliore impresa Provincia di Potenza 2009”. Gli istituti partecipanti sono: I.T.C.G.. Gasparrini di Melfi, Liceo Classico “Q.O. Flacco” di Lavello e Liceo Scientifico “P.P. Pasolini” di Potenza.
Una Giuria di esperti d’azienda individuerà le idee imprenditoriali più meritevoli e i vincitori parteciperanno alla Fiera Nazionale che si svolgerà Milano dal 3 al 5 giugno.
VENERDI 29 MAGGIO ORE 20.30
TEATRO RUGGIERO MELFI (PZ)
Spettacolo teatrale
“A.A. ALTAMENTE ALCOLICO riflessioni per non bersi il cervello”
saggio conclusivo del laboratorio teatrale tenuto nella Scuola Media “Anastasia” di Ripacandida. In scena allievi del laboratorio ed attori professionisti.
Lo spettacolo racconta una sorta di processo tutto da ridere, durante il quale salgono sul banco degli imputati diversi tipi di alcolici, ognuno caratterizzato secondo l’immagine più percepita dalla gente. Il vino, considerato genuino e innocuo, la birra, bevanda comune e abusata, i superalcolici, da bere per sentirsi grandi e gli alcolici a bassa gradazione, così affascinanti e pubblicizzati. Ognuna delle Bevande dirà la propria per difendersi, mentre il pubblico ministero smonterà pezzo per pezzo la loro difesa, al fine di trasmettere messaggi positivi ai ragazzi. Tra una testimonianza e l’altra, si alterneranno sketch e gag in cui saranno raccontati episodi e comportamenti sbagliati: guida in stato di ebbrezza, abuso di alcol per divertirsi, ma anche qualcosa di più serio, per riflettere sull’alienazione e sulla solitudine dell’alcolista.
In scena con gli studenti, Carlotta Vitale e Mimmo Conte di Gommalacca Teatro e Cristina Palermo, Palma Santangelo e Rossana Maltempo della compagnia L’Albero. La regia è di Alessandra Maltempo.
Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con il Ce.Fa. V. Centro Farmacia e Vita “F. Pocchiari” Farmacisti Associati del Vulture e con il Sert di Melfi.
Proiezione del cortometraggio
“ADOLESCENTE A CHI?”
risultato del laboratorio di cortometraggio tenuto nella Scuola Media “Granata” di Rionero in Vulture.
Allo spettacolo seguirà la proiezione in anteprima del cortometraggio. Un documentario inusuale e tutto da ridere sul tema dell’adolescenza. 15 ragazzi di scuola media si raccontano attraverso immagini e gag, ironizzando sui luoghi comuni legati all’adolescenza. In tre blocchi narrativi si affronta il rapporto dei ragazzi con la loro età, con l’amore e con la scuola, in maniera divertente e dissacrante. Dieci minuti di immagini, musica e parole su un periodo delicato e fondamentale nella crescita dell’individuo. Il soggetto e la direzione artistica del cortometraggio sono di Mariangela Corona, che ha lavorato alla sceneggiatura insieme ad Aldo Marinetti, responsabile delle riprese e del montaggio. Il coordinamento organizzativo è di Manuela Pace, la voice over di Alessandra Maltempo.