4 nuovi progetti per il contrasto alla violenza di genere
30 Maggio 2023
Prosegue l’impegno della Fondazione CON IL SUD sul tema del contrasto della violenza di genere nelle regioni meridionali: dopo due bandi dedicati e 17 progetti sostenuti con 4 milioni, accompagnerà 4 nuove iniziative che hanno ricevuto un finanziamento di 1 milione di euro.
Secondo l’Istat, nel corso del 2021 sono state 11.771 le donne che hanno effettuato un accesso in Pronto Soccorso per aver subito violenza. L’incidenza di tali accessi è pari a 18,4 per 10.000 accessi complessivi, in costante aumento dal 2017 (14,1), nonostante la generale diminuzione del ricorso al Pronto Soccorso in conseguenza della pandemia[1].
<<Il fenomeno della violenza sulle donne, purtroppo sempre più tremendo, non può riguardare solo un pezzo della nostra società ma deve interessare l’intera collettività>>, ha dichiarato Stefano Consiglio, Presidente della Fondazione CON IL SUD. <<Come tutti i fenomeni complessi e critici, si può affrontare solo insieme, creando alleanze. Occorre puntare su una corretta educazione, partendo dai più piccoli, ma anche avviando azioni sul breve periodo per tante donne, di aiuto e di accompagnamento all’uscita dalla violenza. È quello che proviamo a fare nel nostro piccolo. Le esperienze ci dimostrano che i risultati ci sono se si lavora in rete, in modo tempestivo ed efficace. I progetti già finanziati dalla Fondazione hanno aiutato tante donne a prendere coraggio, a intraprendere un nuovo percorso fatto non solo di ascolto e sostegno, ma anche di protagonismo, autodeterminazione, indipendenza economica>>.
Le iniziative saranno avviate in Basilicata (provincia di Potenza), Campania (province di Napoli e Caserta), Puglia (province di Barletta, Andria, Trani, Bari, Brindisi, Taranto), Sardegna (province di Sassari e Oristano), Sicilia (provincia di Palermo). Uno degli interventi interesserà anche la provincia di Roma.
Il progetto “GEA Generare Empowerment e reti Antiviolenza” è promosso dall’Associazione Differenza Donna; “R.O.S.E. Reti per l’Occupazione, la Salute e l’Empowerment” dalla Cooperativa sociale E.V.A; “LILLI – LIbere di scegliere, Libere di essere accolte, LIbere di lavorare” da Le Onde Onlus e “Re.Sa – Rete di Salvataggio” da Sud est donne. Tutte le iniziative saranno realizzate in rete con altre organizzazioni, associazioni, istituzioni, cooperative sociali.
I progetti avvieranno presidi antiviolenza itineranti e case di emergenza; percorsi formativi per rafforzare le competenze delle figure professionali che entrano in contatto con donne che subiscono violenza; amplieranno i servizi già previsti dai Centri Antiviolenza territoriali; promuoveranno attività ricreative e culturali rivolte alle comunità, per favorire consapevolezza sul fenomeno e creare legami; percorsi di autonomia, inserimenti lavorativi, anche attraverso l’avvio di nuove cooperative; attività di sensibilizzazione sul tema della salute sessuale riproduttiva; servizi rivolti alle persone LGBTQ+.
[1] Istat, Report “Gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri ospedalieri delle donne vittime di violenza”, maggio 2023. https://www.istat.it/it/archivio/284272