Il bene torna ad essere “comune”. Verso il Bando Storico-Artistico e Culturale 2014
Scaduto Cultura
Fase preliminare del terzo Bando storico – artistico e culturale, pubblicato nei mesi successivi con l’obiettivo di promuovere l’uso “comune” dei beni culturali delle regioni meridionali, permettendone una più ampia fruibilità da parte della collettività come strumento di coesione sociale.
L’Invito è stato rivolto agli enti pubblici locali e agli enti privati proprietari di immobili di rilevanza storico – artistica e culturale, che hanno potuto manifestare il loro interesse a candidare il bene alla valutazione della Fondazione entro il 9 settembre 2014, proponendolo come luogo da restituire alla comunità attraverso modalità che il territorio stesso sarà in grado di identificare.
Gli immobili proposti sono stati valutati dalla Fondazione sulla base di specifici criteri come le condizioni generali, il potenziale utilizzo per attività socio-culturali economicamente sostenibili, l’accessibilità e la fruibilità.
Successivamente la Fondazione ha pubblicato su questo sito il Bando vero e proprio (disponibile a questo link), rivolto alle organizzazioni del Terzo settore e del volontariato di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia che hanno presentato proposte di progetto per la valorizzazione degli immobili selezionati dalla Fondazione nella prima fase. Le proposte dovevano prevedere attività socio-culturali economicamente sostenibili, capaci di favorire la piena fruizione da parte della collettività dei beni individuati. Il Bando ha messo a disposizione 4 milioni di euro.
Allegato A – Manifestazione di interesse