Goletta dei laghi
MONTEMURRO (PZ) - 20 Luglio 2013
La “Goletta dei Laghi” arriva il 20 e il 21 luglio al lago del Pertusillo, in Val D’Agri. L’iniziativa, in Basilicata, rientra nel programma di volontariato “Volontari naturalmente in rete”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso dalla rete composta da Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza, Circolo Legambiente Val d’Agri, Circolo Legambiente di Montalbano Jonico, Basilicata Ambiente Cultura Opportunità (B.A.C.O), Legambiente Basilicata Onlus e Comune di Sasso di Castalda, che ha lo scopo di promuovere la tutela del territorio e la salvaguardia della biodiversità.
Sabato 20, dalle 17, in località Pietra del Pertusillo Masseria Crisci- Montemurro si terrà il convegno “Fruibilità sostenibile delle risorse naturali”, al quale prenderanno parte rappresentanti di Legambiente e delle istituzioni locali.
Domenica 21, invece, dalle 9.30, “Riscopriamo il lago”, presso il Ceas “Bosco dei cigni”, escursione sul lungo lago del Pertusillo. Attività all’aperto ed escursioni libere in entrambe le giornate.
In Italia abbiamo circa 400 bacini con una superficie superiore a 0,2 Km2 più tantissimi piccoli bacini e zone umide. Riserve di un’inestimabile ricchezza di biodiversità e risorse ambientali. Proteggono esemplari unici, molte specie di uccelli vivono e nidificano nei nostri laghi. Sono fondamentali per la nostra vita, ci forniscono prodotti ittici, acqua per uso irriguo e potabile, svolgono funzioni di stabilizzazione del clima. Hanno rappresentato nei secoli elementi naturali nei quali sono coesistiti e si sono sviluppati valori storici, economici e culturali che hanno fortemente caratterizzato l’identità territoriale dei suoi abitanti. I laghi, però, essendo bacini chiusi rappresentano ecosistemi fragili e molto sensibili alla qualità del territorio che li circonda. "Goletta dei Laghi 2013" salpa dunque per cercare ed affrontare le questioni che minacciano la salute dei laghi italiani. Abusivismo e captazione delle acque; incuria e scempi ai danni del territorio lacustre; scarichi ed inquinamento delle acque e dei fondali. La missione della campagna è informare e sensibilizzare cittadini e amministratori. Discutere sulle migliore pratiche per la gestione, conservazione sviluppo di questi territori unici. Promuovere un’economia locale più competitiva e sostenibile che trovi nell’immenso patrimonio naturale la sua bandiera.