Giornata di apertura della Biennale della Prossimità
TARANTO - 16 Maggio 2019
Dopo Genova nel 2015 e Bologna nel 2017, con più di 500 esperienze di prossimità raccontate e 1000 partecipanti ospitati, la Biennale della Prossimità guarda a Sud e sceglie Taranto per 3 giornate in cui operatori e cittadini potranno incontrarsi, parlarsi, vivere insieme esperienze di scambio, di animazione territoriale, sperimentando linguaggi diversi, dal racconto all’arte, dall’approfondimento culturale alla convivialità.
La Biennale tarantina avrà inizio giovedì 16 maggio alle ore 14:30 con il programma seguente:
Benvenuto musicale a cura dell’Istituto Musicale Paisiello di Taranto
Coordina i lavori Daniele Ferrocino
Saluti di apertura
- Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto
- Francesco Riondino, presidente del CSV
- Don Emanuele Ferro, parroco della Cattedrale di San Cataldo
Interventi
- Caterina Pozzi, co-direttore della Biennale della Prossimità. Da Bologna a Taranto: il percorso fatto e gli obiettivi di questa Biennale della Prossimità;
- Anna Maria Candela, Dirigente Area Politiche e Promozione della Regione Puglia. Prossimità: cosa ci insegna una recente ricerca sul welfare collaborativo in Puglia;
- Daniela Gregnanin, Compagnia di San Paolo, area filantropia e territorio. Perché ha senso investire in prossimità.
Conclude il Vescovo di Taranto, Mons. Filippo Santoro.
Tutto il percorso è finanziato con il contributo degli aderenti nazionali, delle organizzazioni partecipanti, di Compagnia di San Paolo e della Fondazione CON IL SUD.