20/05 Presentazione progetto Lisca Bianca
ROMA - 8 Maggio 2015
Mercoledì 20 maggio ore 18.00 presso la sede della Fondazione CON IL SUD si terrà la presentazione del progetto LiscaBianca, vincitore cel Contest Video “Una Storia Con Il Sud”, promosso dalla Fondazione. Parteciperanno Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD, e Luigi Lo Cascio, attore e testimonial del progetto.
Le Isole Lontane sbarca a Roma
Il viaggio di Le Isole Lontane, vincitore del Premio Marincovich, fa tappa a Roma, grazie alla collaborazione tra Progetto LiscaBianca e Fondazione CON IL SUD.
Palermo, Milano, Livorno, Bologna, Firenze, Verona e, adesso, Roma. Sono queste le tappe del viaggio di Le Isole Lontane, ricominciato dopo vent’anni di oblio e ora più vivo che mai. L’appuntamento è per mercoledì 20 maggio alle 18h00 c/o la sede di Fondazione CON IL SUD, in Via del Corso 267. Una serata per ricordare il passato, ripercorrendo il viaggio intorno al mondo di Sergio e Licia Albeggiani, e volgere uno sguardo al futuro: LiscaBianca, la barca che è stata per anni la casa dei coniugi siciliani, tornerà infatti a vivere con Progetto LiscaBianca – Navigare nell’inclusione.
Durante l’incontro intervengono:
Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD;
Elio Lo Cascio, Coordinatore Generale di Progetto LiscaBianca;
Marco Calatroni, Project Management e Comunicazione di Progetto LiscaBianca;
Lucia Lauro, Presidente di Apriti Cuore Onlus – Promotore di Progetto LiscaBianca;
Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore, all’epoca corrispondente per il Giornale di Sicilia e prefatore della nuova edizione di Le Isole Lontane;
Luigi Lo Cascio, attore e testimonial della prima ora del Progetto, che leggerà alcuni passi dell’opera.
L’evento nasce dalla collaborazione tra Associazione LiscaBianca e Fondazione CON IL SUD. Nell’estate 2014 proprio il video su LiscaBianca del regista Enrico Montalbano è stato il primo classificato tra i 113 filmati iscritti al contest Una storia con il Sud (http://www.esperienzeconilsud.it/unastoriaconilsud/), promosso da Fondazione CON IL SUD con l’obiettivo di far conoscere le tante storie di partecipazione, impegno civile e riscatto sociale che animano il Mezzogiorno.
Saranno i ricordi di Gaetano Savatteri e l’interpretazione di Luigi Lo Cascio a farci scoprire, o riscoprire, un libro il cui fascino «sta proprio nella smitizzazione di un’impresa, altrimenti audace e spericolata», nel racconto di «una esperienza di vita reale fra persone e paesaggi diversi teoricamente alla portata di tutti». Queste alcune delle parole lette da Carlo Nobis lo scorso 22 aprile, al Circolo Ufficiali della Marina di Roma, dove Le Isole Lontane è stato premiato come primo classificato nella sezione Narrativa alla VI Edizione del prestigioso Premio giornalistico/letterario Carlo Marincovich.
Le sue pagine raccontano, tappa per tappa, il romantico viaggio dei coniugi siciliani Sergio e Licia Albeggiani, che negli anni Ottanta hanno deciso di lasciare tutto per coronare il proprio sogno di fare il giro del mondo a vela. Circondati dall’aiuto di “amici e sfaccendati” ma anche dallo scetticismo di chi non capiva la loro scelta, Sergio e Licia costruiscono LiscaBianca, un Carol Ketch da 36’’, e lo trasformano nella loro casa. Il 23 settembre 1984 salpano da Porticello per un giro del mondo che si rivela ricchissimo di incontri, suggestioni e ostacoli da superare.
Un’impresa ancora più affascinante perché è voluta e portata avanti con forza e determinazione non da due eroi ma da due persone comuni: un uomo e una donna più che sessantenni, che su LiscaBianca sono marito e moglie, Capitano e Nostromo, custodi e testimoni della tradizione siciliana.
Le Isole Lontane è il diario di bordo in cui Sergio annota con pazienza e costanza le rotte, gli aneddoti, gli imprevisti e le emozioni della traversata. Il suo ultimo capitolo, intitolato “Consuntivi”, termina con una promessa: «Lo rifaremo». Ma il secondo viaggio, intrapreso due anni dopo, si interrompe tragicamente con la scomparsa di Sergio. Licia rientra a Palermo con la barca che, negli anni, subisce un progressivo abbandono fino a rischiare la demolizione.
La storia di LiscaBianca, però, non è destinata a finire così. Nel 2013 il progettista e yacht designer Francesco Belvisi e il sociologo e mediatore penale Elio Lo Cascio ne raccolgono idealmente il testimone e decidono di riportarla in vita con uno spirito nuovo. Riuniscono così un eterogeneo team di professionisti e danno vita ad Associazione LiscaBianca, che si impegna in un innovativo e ambizioso progetto di inclusione sociale. In questi mesi, i giovani detenuti dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo (ex Malaspina), gli utenti della Comunità di recupero per tossicodipendenti Sant’Onofrio di Trabia (PA) e quattro giovani rifugiati dello SPRAR “Al Centro del Mondo” di Palermo, guidati da maestranze esperte, stanno lavorando quotidianamente per restaurare la barca, in un percorso di crescita personale e formazione professionale.
Grazie a loro LiscaBianca tornerà in mare per attività sociali in tutta Italia: velaterapia, crociere didattiche, turismo sostenibile alla scoperta dei luoghi dimenticati della tradizione del mare.
Sulla spinta del Progetto, Mursia ripubblica Le Isole Lontane, introvabile da due decenni, e la famiglia Albeggiani decide di destinare ad Associazione LiscaBianca l’intero ricavato dei diritti d’autore.