Il primo lavoro di Giada
REGGIO CALABRIA - 11 Novembre 2015
Ancora buoni risultati per il progetto “Lavoriamo in rete”. Continua infatti a crescere il numero di ragazzi con sindrome di Down che si avvicinano alle prime esperienze nel mondo del lavoro. Da qualche giorno, infatti, anche Giada ha iniziato un tirocinio formativo presso la Ludoteca dell’Associazione Educando di Reggio Calabria e per i prossimi otto mesi sarà impegnata come educatrice/animatrice, con bambini da 0 a 36 mesi di età.
Si tratta di un segnale importante anche dalle aziende reggine, che iniziano ad aprire le proprie porte all’inclusione lavorativa di persone con sindrome Down. Obiettivo del progetto, promosso nelle regioni del Sud dall’AIPD nazionale in collaborazione con le sedi locali dell’Associazione, è infatti quello di accompagnare questi ragazzi nelle prime esperienze professionali partendo da percorsi di orientamento, ma anche quello di sensibilizzare le comunità in cui vivono.
Lavoriamo in rete, con il sostegno della Fondazione CON IL SUD, ha coinvolto 39 persone con sindrome Down, insieme alle loro famiglie, 13 operatori e 13 Sezioni locali dell’AIPD (Bari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Foggia, Lecce, Matera, Milazzo-Messina, Napoli, Oristano, Potenza, Reggio Calabria e Termini Imerese).
Giada non è la prima a muovere i primi passi nel mondo del lavoro grazie al progetto. Prima di lei altri 15 giovani a Bari, Caserta, Catanzaro, Oristano e Matera, hanno potuto fare esperienze professionali in diversi settori.