Bando Sofigreen: capacity building per le imprese sociali
10 Maggio 2024
La scadenza del bando è stata prorogata al 19 luglio.
La transizione ecologica può offrire nuove e molteplici opportunità a imprenditori e imprese. Il Green Deal europeo punta infatti a rendere l’UE climaticamente neutra entro il 2050 e a rilanciare l’economia in chiave green.
SOFIGREEN – acronimo di Social Finance for Social Greening – si inserisce proprio in questo filone, puntando ad aiutare le imprese dell’economia sociale a rendere più green i loro processi e le loro attività attraverso un percorso di Capacity Building, coaching personalizzato e un migliore e più consapevole accesso agli strumenti di finanziamento.
Ed è proprio nell’ambito del progetto europeo SOFIGREEN che Fondazione MeSSInA e Fondazione con il SUD, con il supporto di Banca Etica, lanciano un bando rivolto a imprese sociali già costituite con sede legale e/o operativa in Molise, Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. I beneficiari selezionati avranno accesso a un percorso completo che li accompagnerà a rafforzare in chiave sostenibile la loro attività e nel reperimento di risorse finanziarie adeguate.
La candidatura al bando avviene esclusivamente online attraverso la piattaforma Chairos (https://www.chairos.it/). C’è tempo fino al 10 luglio 2024 alle ore 13.00.
SOFIGREEN – di cui la Fondazione MeSSInA è capofila – è finanziato dalla Commissione UE nell’ambito del bando SMP-COSME-2022-SEE e promuove la presente iniziativa in 3 territori target: Italia, Francia e Spagna. I beneficiari avranno infatti l’opportunità di partecipare ad eventi transfrontalieri e di incontrare le imprese che stanno seguendo lo stesso percorso in Francia e Spagna, con l’obiettivo di incentivare la cooperazione internazionale, i partenariati e lo scambio di buone pratiche.
COSA PREVEDE
Il training prevede l’erogazione di due corsi di Capacity Building – uno per le start-up e uno per le imprese in crescita – per un minimo di 90 imprese selezionate in Italia, Francia e Spagna.
Tra gli argomenti trattati:
- come analizzare il modello di business e identificare le azioni per migliorare le performance ambientali e sociali, influenzando positivamente anche le performance economiche;
- come misurare e gestire gli impatti ambientali e sociali per facilitare l’accesso alla finanza d’impatto;
- come collaborare con un’ampia gamma di attori e creare un ecosistema in grado di fornire la combinazione di competenze, contatti, esperienze e finanziamenti necessari a garantire un’efficace transizione del modello di business;
- come redigere un solido business plan necessario per realizzare la transizione ecologica;
- come accedere e gestire la finanza d’impatto.
Al termine della formazione, le aziende avranno redatto un piano di investimento per l’attuazione dei loro processi di transizione ambientale e lo presenteranno a potenziali investitori.
Le aziende che hanno frequentato almeno l’80% della formazione avranno inoltre l’opportunità di candidarsi a un secondo processo di selezione per ricevere ulteriore coaching personalizzato e un grant per l’assistenza tecnica.
La partecipazione alle attività di formazione è gratuita.