Su Rai 2 storie di legalità e inclusione dal Sud
4 Maggio 2021
Venerdì 7 maggio alle ore 00:30 circa e domenica 9 maggio in replica alle ore 09:10 circa, andrà in onda su RAI 2 una nuova puntata di “O anche no“, il programma dedicato all’inclusione e alla solidarietà realizzato con Rai per il sociale, che darà voce ai protagonisti di due iniziative che contribuiscono al processo di cambiamento e innovazione in atto nelle regioni del Sud.
La conduttrice, Paola Severini Melograni, intervisterà Vincenzo Pugliese, presidente della cooperativa sociale Altereco, che promuove il progetto “Il fresco profumo della libertà“. L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione CON IL SUD, ha l’obiettivo di potenziare le attività di agricoltura sociale in un terreno confiscato alla criminalità organizzata a Cerignola (Foggia), favorendo l’inclusione socio-lavorativa di sei persone in condizione di svantaggio.
Il racconto si sposterà in Sicilia, a Modica, per conoscere “La Casa di Toti“, nata dal sogno di Muni Sigona, mamma di Toti, un ragazzo autistico. Anche grazie al sostegno della Fondazione CON IL SUD, una dimora storica del settecento sta diventando una comunità per ragazzi speciali che lavoreranno nella gestione di un B&B etico. A raccontare il progetto ci sarà Valentina Genitori D’Arrigo, psicologa e psicoterapeuta della struttura.
Infine, con un servizio realizzato il 1 maggio a Cassina de’ Pecchi (Milano), sarà presentata PizzAut, la pizzeria recentemente inaugurata in cui lavorano tanti ragazzi con autismo.
Come di consueto, la trasmissione proporrà un cooking show inclusivo con i ragazzi della Cooperativa Sociale Raggio di Torino e non mancherà la musica dei Ladri di Carrozzelle, Stefano Disegni con le sue vignette satiriche, Rebecca Zoe De Luca con le notizie dal mondo dell’adolescenza e il “prestigiattore” Andrea Paris.
Negli scorsi mesi, la trasmissione ha raccontato le storie di Utilità Marginale, Centro Gloriette e Progetto A.R.C.A., iniziative realizzate con il sostegno di Fondazione CON IL SUD.
O Anche No è un programma scritto da Paola Severini Melograni, Maurizio Gianotti e Giovanna Scatena con la regia di Davide Vavalà.