Diversamente abili non significa rinunciare allo sport
LUOGO: Calabria
CONTRIBUTO: € 30.000
DESCRIZIONE:
Il progetto intende sensibilizzare la comunità sugli effetti terapeutici e riabilitativi dello sport come forma di inclusione per le persone con disabilità, massimizzando la diffusione dello sport paralimpico in età scolastica, e favorendo l’avvicinamento alla pratica sportiva di un numero sempre maggiore di aspiranti atleti.
L’iniziativa prevede una serie di giornate evento dimostrative, da realizzarsi presso le scuole, con il supporto di medici e paramedici, istruttori specializzati e atleti paralimpici, nel corso delle quali si promuoverà l’avviamento alla pratica sportiva e si darà l’opportunità ai presenti di valutare la disciplina più appropriata.
Per dare visibilità agli eventi e promuovere un’ampia partecipazione pubblica sono previste campagne di sensibilizzazione rivolte ad associazioni, scuole, istituzioni e cittadinanza; i risultati delle giornate evento verranno diffusi e promossi attraverso canali telematici di comunicazione. Nel team del progetto saranno presenti tecnici specializzati con brevetto delle Federazioni Olimpiche o Paralimpiche di appartenenza e personale medico per valutazione di idoneità all’avviamento sportivo. Verranno organizzate anche escursioni di trekking per i ragazzi con diverse tipologie di disabilità (fisiche, sensoriali e intellettivo-relazionali). Complessivamente verranno coinvolti 100 disabili e 30 educatori.
SOGGETTO RESPONSABILE: A.I.D.A. ASSOCIAZIONE ITALIANA DIVERSAMENTE ABILI ONLUS
PARTNER:
ASD GIOVANI E TENACI
ASD SUDTREK
Progetto cofinanziato in collaborazione con Fondazione Vodafone Italia (Bando OSO – Ogni Sport Oltre)