Servizi sociali: cresce il Terzo Settore
ROMA - 13 Maggio 2009
A fronte di un aumento della domanda e di una contrazione delle risorse, la gestione dei servizi socio-assistenziali e alla persona è sempre più spesso affidata all’esterno, a cooperative sociali e associazioni di terzo settore. Un fenomeno nazionale, ma che è particolarmente presente nel Meridione, dove la spesa dei Comuni per appaltare all’esterno i servizi sociali nel 2008 ha raggiunto punte del 50%.
E’ quanto emerge dal II Rapporto Nazionale dell’Auser su Enti Locali e Terzo Settore, presentato lo scorso 12 maggio a Roma.
I punti di maggiore criticità evidenziati dall’indagine si riscontrano soprattutto nella regolazione dei rapporti tra enti locali e terzo settore e nelle modalità di erogazione dei servizi.
Un dato significativo è nei criteri di aggiudicazione di bandi e capitolati d’appalto nei Comuni più grandi: nel 16% dei casi avviene sulla base del massimo ribasso, con il Sud che arriva al 36%.
Una situazione che può pregiudicare la qualità stessa delle prestazioni, avverte l’Auser, con il rischio che si produca un gestione di ‘serie B’ dei servizi sociali.