Un bando per le biblioteche del Sud
ROMA - 29 Novembre 2011
“Fondazione CON IL SUD” e “Fondazione Vodafone Italia” insieme per promuovere le
biblioteche del Mezzogiorno: non solo luoghi di lettura ma spazi che facilitano la coesione sociale. L’invito è rivolto alle organizzazioni non profit e a biblioteche comunali localizzate nelle province di Cagliari, Caserta, Napoli e Palermo. A disposizione 600 mila euro. L’iniziativa è aperta fino al 22 dicembre.
Le organizzazioni del volontariato, del terzo settore e le biblioteche comunali localizzate in piccoli centri urbani delle province di Cagliari, Caserta, Napoli e Palermo, potranno presentare proposte di progetto volte allo sviluppo delle biblioteche di pubblica lettura, aiutandole a trasformarsi da semplici istituzioni culturali in “agenti culturali” che favoriscono l’integrazione e la coesione sociale, avviando politiche economicamente sostenibili nel corso del tempo.
In particolare, l’iniziativa promuove interventi capaci di arricchire e migliorare l’offerta e l’organizzazione delle biblioteche, rendendole sempre più luoghi deputati alla diffusione, alla produzione e al confronto culturale, favorendo l’accesso e il coinvolgimento di fasce sempre più ampie della popolazione – con particolare riferimento agli immigrati – tradizionalmente escluse dalla fruizione e produzione culturale delle istituzioni bibliotecarie.
I progetti dovranno essere presentati da un’organizzazione di volontariato o del terzo settore in partnership con una delle biblioteche indicate nell’invito, prevedendo la collaborazione di almeno un altro partner che potrà appartenere, oltre che al mondo del non profit, anche a quello della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo economico.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate entro il 22 dicembre 2011 attraverso l’invio della documentazione richiesta dall’Invito alla casella di posta elettronica della Fondazione Vodafone Italia (info@fondazionevodafone.it).
Seguirà il processo di valutazione per selezionare gli interventi capaci di generare impatto economico e sociale sul territorio, anche in termini di sviluppo occupazionale, di benessere e salute della popolazione locale, e di facilitare l’accesso ai servizi e alle attività previste attraverso l’utilizzo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche.
Le risorse previste per l’invito, equamente messe a disposizione dalle due fondazioni, ammontano complessivamente a 600.000 euro.
L’elenco delle biblioteche individuate e la documentazione relativa all’invito sono disponibili su questo sito, al seguente collegamento: