Una città senza mura
LAMEZIA TERME - 24 Ottobre 2013
Questo week end Lamezia Terme ospiterà la tre giorni dell’evento conclusivo del progetto “Una città senza Mura. I giovani gagè e rom corresponsabili della città futura, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD.
L’iniziativa si svolgerà giovedì 24, venerdì 25 e sabato 26 ottobre, in vari luoghi della città, con l’obiettivo di costruire uno spazio dedicato alla cittadinanza dei rom a Lamezia Terme.
Nella giornata del sabato, parteciperà alla manifestazione il Presidente della Fondazione CON IL SUD, intervenendo alle 11.30 al Parco Peppino Impastato sul tema “Innovare al Sud, attori e autori di coesione sociale e sviluppo”. Il programma delle tre giornate prevede confronti tra giovani gagè e rom, laboratori creativi, formativi, incontri letterari, spettacoli teatrali, tornei sportivi e momenti di gioco.
La scelta dei luoghi differenti in cui si svolgerà l’evento – oltre al Parco Peppino Impastato, alcuni istituti scolastici – corrisponde all’idea fondante del progetto: pensare la propria città senza mura fisiche o ideologiche, dove essenziale diventa il protagonismo dei giovani e la loro assunzione di responsabilità nella costruzione di un futuro comune.
Il progetto è stato promosso sul territorio lametino dall’Associazione Comunità Progetto Sud, in collaborazione con associazioni, cooperative sociali ed istituzioni del territorio – con l’obiettivo di favorire l’integrazione e la costruzione di percorsi di cittadinanza dei rom, promuovendo la consapevolezza dei diritti e dei doveri dell’essere cittadino..
Tra le attività, sono stati promossi percorsi di inserimento lavorativo per la comunità rom presente sul territorio. I giovani hanno avuto la possibilità di vivere diverse esperienze sia in ambito professionale (tirocini formativi presso alcune cooperative e imprese profit), che promuovendo iniziative di animazione territoriale in collaborazione con coetanei lametini (spettacoli teatrali aperti alla cittadinanza, eventi, momenti di confronto, e condivisione). I Rom, poi, hanno collaborato e collaborano alla vita della comunità, occupandosi ad esempio della raccolta differenziata, del giardinaggio e della cura del verde e dei parchi cittadini.