Piazza senza frontiere
BARI - 29 Maggio 2014
Giovedì 29 Maggio la Piazza Redentore, nel cuore del Quartiere Libertà a Bari, si trasformerà per un giorno in un luogo libero dalle auto, dove i protagonisti saranno i cittadini, le famiglie, gli adulti e i bambini che si riapproprieranno pienamente di uno spazio pubblico che oggi vivono solo in modo parziale.
Nell’ambito del progetto di sviluppo locale Finis Terrae, avviato nel Giugno 2012 e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, è stato condotto infatti un lungo percorso partecipato di progettazione con le cittadinanze che hanno espresso l’esigenza di pedonalizzare per sempre quell’area per dare respiro ad un quartiere assediato dal traffico, dalle case e privo di spazi di socializzazione.
L’idea di pedonalizzare e attrezzare in modo permanente la Piazza, prenderà forma quindi forma il 29 Maggio. Lo spazio sarà chiuso al traffico per l’intera giornata e dalla mattina alla sera si alterneranno momenti di sport, giochi di gruppo, sessioni di partecipazione attiva e iniziative inerenti l’educazione alla legalità e il rispetto per l’ambiente. “Piazza senza Frontiere” è concepita infatti come una giornata di festa, di comunità, in cui dimensione pubblica e privata si confonderanno e dialogheranno per la crescita condivisa del quartiere.
La pedonalizzazione della Piazza rappresenta non solo un’esigenza di carattere ambientale per il Libertà, ma soprattutto un’opportunità culturale e sociale di disegnare luoghi pubblici che favoriscano le relazioni di comunità. Luoghi sicuri dove sperimentare forme di aggregazione per i bambini, di confronto per i giovani e gli adulti e nuovi modelli di gestione di prossimità dello spazio pubblico. Per esempio, qualora la Piazza fosse definitivamente pedonalizzata, oltre a degli elementi di arredo, si potrebbe pensare di installarvi un chiosco bar e individuare dei soggetti locali in grado di assicurare la manutenzione del verde della Piazza in cambio della concessione. Lo stesso discorso vale per il Giardino Mimmo Bucci, che ospita al suo interno un immobile destinato a chioschetto, mai utilizzato. Nel corso della giornata si discuterà pubblicamente anche di questo: Piazza Redentore può diventare una piazza senza frontiere, senza limiti di spazio e senza barriere socio-culturali. Una piazza aperta a tutti e che tutti possano percepire come un bene comune.
Il progetto Finis Terrae è promosso dall’Istituto Salesiano di Bari in partnership con 15 soggetti del Terzo Settore locali. In particolare, la giornata del 29 Maggio, vedrà il protagonismo di alcune di queste sigle tra le quali: Legacoop Puglia, l’Istituto Salesiano del Redentore, la Coop. Soc. CAPS, Legambiente Puglia, Associazione Granteatrino, APS Learning Cities, ASD Asem Volley.