Bando Socio-Sanitario: 35 idee accedono alla II fase
ROMA - 22 Luglio 2016
Si è conclusa la prima fase del Bando Socio-Sanitario che prevedeva l’invio di “idee” per “servizi innovativi” a favore di giovani con disabilità psichica e anziani con demenza senile, mettendo in rete organizzazioni non profit, istituzioni, ricerca e imprese.
Su 486 proposte pervenute, ne sono state selezionate 35 (poco più del 5%) che accedono alla seconda fase, ovvero la presentazione entro il 21 settembre di progetti esecutivi. Le proposte selezionate interessano tutte le regioni meridionali, soprattutto la Campania (10 idee), la Sicilia (9 idee) e la Puglia (8 idee) e in particolare le province di Palermo, Benevento e Foggia.
Le idee sono state presentate prevalentemente da cooperative sociali e associazioni culturali e di promozione sociale. I destinatari maggiormente coinvolti nelle 35 proposte sono stati i giovani con disabilità psichica (28), mentre 7 idee interessano gli anziani con demenza senile. Le proposte prevedono perlopiù l’avvio o il potenziamento di centri diurni e, come obiettivo, l’inclusione lavorativa dei giovani con disabilità attraverso, soprattutto, iniziative nell’ambito dell’agricoltura sociale.
Attraverso questo bando, giunto alla terza edizione, la Fondazione CON IL SUD mette a disposizione 5 milioni di euro.
Con le precedenti edizioni del Bando (nel 2009 per la cura e l’integrazione dei disabili; nel 2012 per l’inserimento lavorativo dei disabili psichici e per il “dopo di noi” ), la Fondazione CON IL SUD ha sostenuto complessivamente 25 progetti con circa 9 milioni di euro.